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Consigli e Trucchi: Esplora il Blog

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Autore: Maria Natale 27 mar, 2024
Prima di spiegarti qual’è il supporto più adatto per la buona riuscita di una ricostruzione ci tengo a precisare che il nome tecnico è corretto della cartina e’ formina o nail form. E’ giusto parlare la stessa lingua per poterti essere di aiuto. MA ORA PASSIAMO A NOI La problematica più riscontrata oggi dalla clientela dopo un allungamento e’ la rottura inaspettata e molto fastidiosa della sua ricostruzione (magari appena fatta) DEVI SAPERE In allungamento o in copertura ci sono dei parametri da rispettare per avere una struttura bella, forte, sottile e che rispetti soprattutto la struttura stessa dell’unghia naturale. Non spetta alla moda del momento, alla cliente o alle convinzioni scegliere il supporto più adatto ma va scelto dalla tecnica in base a dei criteri da valutare in una prima fase di consulenza. In questi criteri verranno valutati tra le varie cose lo stato dell’unghia naturale e della pelle circostante. Una cosa è certa ed è che qualsiasi sia supporto che la tecnica decide di utilizzare il risultato deve essere sempre lo stesso. Nella foto infatti ti mostro con i fatti ciò che ti ho appena detto. Nella prima vedi un allungamento con la formina e nella seconda un allungamento in tip. Il risultato come vedi è sempre lo stesso e tutti i parametri sono stati rispettati. Come avrei capito entrambi i supporti sono validi poiché se lavorati con lo stesso criterio daranno lo stesso identico risultato. Ciò’ che conta è avere le basi teoriche giuste per saper riconoscere a quale tipologia di clientela si adatta un supporto piuttosto che l’altro ma soprattutto bisogna saperli utilizzare nel modo corretto applicando i parametri giusti alla tua ricostruzione. Per il momento è tutto ma scriverò ancora articoli che potranno esserti utili nel tuo lavoro da salone. BUON LAVORO MNPRO ACADEMY
Autore: Maria Natale 27 mar, 2024
Autore: Maria Natale 27 mar, 2024
Prima di procedere con questo articolo ci tengo a dirti che il focus della tecnica, qualsiasi sia il trattamento che andrà a realizzare deve essere sempre la salvaguardia della salute della lamina e dei tessuti circostanti e se necessario lavorare per il ripristino del loro stato fisiologico. NON MI STANCHERO’ MAI DI PORTARE QUESTE NOZIONI IMPORTANTISSIME CHE MI HANNO INSEGNATO CON TANTA DEDIZIONE E DI CUI MI SONO FATTA A MIA VOLTA PORTAVOCE. Per farti comprendere la differenza tra le due però devo spiegarti il fine di entrambe le procedure.
Autore: Maria Natale 27 mar, 2024
Prima di iniziare a sviscerare l’argomento credo sia giusto iniziare a parlare la stessa lingua, infatti a tal proposito parto con una premessa importantissima. Devi sapere che a questa porzione anatomica dell’unghia “e non solo” vengono associati vari nomi. Ma… Il nome identificativo cambia il modo in cui tratti una determinata zona? La realtà è che qualsiasi sia il nome utilizzato per identificare questa ed altre porzioni anatomiche non cambia il modo in cui devono essere trattate ( ovvero in sicurezza).
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